A poco più di un mese dalla notizia del “paziente 1” in Italia, l’impressione è che di tempo ne sia trascorso molto di più. In queste settimane, tante sono le cose accadute e ci rendiamo conto che il momento storico che stiamo vivendo è fortemente fuori dall’ordinario. Il virus COVID-19 ha costretto la Cina, l’Italia e poi, via via, i vari paesi del mondo, a dover fare i conti con un’emergenza che non avremmo mai voluto vedere né affrontare.
Prima di essere un’azienda, Pianca è un organismo fatto di persone che condividono valori e obiettivi, che intessono tra loro sinergie, che alimentano circuiti virtuosi. Anche in questa circostanza, siamo stati uniti e abbiamo dimostrato quel senso di appartenenza aziendale che ci contraddistingue. Il 16 marzo, quando ancora le disposizioni governative non erano tanto restrittive, abbiamo coscienziosamente deciso di salvaguardare la salute di tutti, sospendendo la produzione e le consegne. Non siamo invincibili, né intoccabili, come questa pandemia ci insegna. Al grido di molti #noncifermiamo, noi abbiamo scelto di agire con responsabilità e lungimiranza, convinti che una tempestiva chiusura dell’azienda avrebbe aiutato una più rapida risoluzione dell’emergenza. Da allora siamo fermi, ma attivi e operativi. Significa che abbiamo adottato le migliori soluzioni per mantenerci efficienti e pronti in tutti gli altri ambiti: dall’assistenza, all’amministrazione, alla comunicazione…Grazie allo smart working continuiamo ad assistere clienti e rivenditori, a lavorare con l’estero, ad essere presenti sulle nostre piattaforme social, interagendo in tempo reale con la nostra community, così come attivi sono il nostro ufficio tecnico e il nostro team di creativi e di progettisti, che stanno preparando tante novità.
Restiamo a casa dunque, ma siamo animati da uno spirito di fermento, e da una fiduciosa speranza.
Con ogni evidenza, per nessuno sarà possibile buttarsi alle spalle questa esperienza, ma speriamo possa essere un’occasione di crescita e di riflessione, dalla quale noi ci aspettiamo di uscire con una rinnovata consapevolezza.
Vogliamo vedere la nostra bella Italia rialzarsi e tornare a splendere, così come ci auspichiamo facciano tutti gli altri paesi.
Uniti, supereremo questo momento.